Carissimi,

abbiamo il piacere di dirvi che quest’anno la scuola San José OMI coinvolge 244 bambini e bambine, tra la scuola dell’infanzia (1-5 anni) e la scuola primaria (6-11 anni).

Abbiamo deciso di portare avanti la missione dei centri educativi oblati dell’Uruguay, ovvero:

“Educare e accompagnare i/le bambini/e, gli/le adolescenti, i/le giovani e le rispettive famiglie con i valori di San Eugenio, offrendo loro una proposta di qualità per sviluppare persone sensibili e impegnate in un progetto di vita sensato”.

Attraverso pratiche educative innovative che vertono ad un apprendimento profondo e allo sviluppo di competenze trasversali per la vita.

“Persone abbiano un progetto di vita e che siano protagoniste del proprio apprendimento.”

Quest’anno si é deciso di incentrare il nostro operato, da condividere con bambini/e, famiglie e tutto il personale dei nostri centri, su tre caratteristiche del carisma di San Eugenio: la gioia, la fiducia e la speranza.

Tutti i martedì abbiamo uno spazio di preghiera nelle prime ore della mattina con tutti i bambini della scuola.  A partire dalle 12.30 fino alle 13.30, ha luogo la mensa per tutti i bambini.

Nello specifico abbiamo iniziato con un cambiamento dell’ambiente didattico attraverso un’installazione di finestre circolari che affacciano sul corridoio e che quindi permettono di avere una visuale dello spazio esterno, al fine di favorire  una maggiore trasparenza dell’azione didattica e fare in modo che lo spazio esterno all’aula sia considerato come un ulteriore fattore di apprendimento.

Inoltre, lavoriamo con la metodologia ABP (metodologia basata su progetti), una strategia attiva che favorisce l’apprendimento dei bambini.

Nel mese di maggio abbiamo realizzato una fiera del libro in cui abbiamo creato spazi di lettura nei corridoi e nelle aule, con la partecipazione di famiglie e docenti.  Da questa esperienza si è creata una biblioteca da corridoio, volta a favorire il momento della lettura, che presenta una libreria e delle postazioni per leggere: in questo modo abbiamo facilitato l’accesso alla lettura ai bambini di tutta la scuola.

I ragazzi del sesto anno stanno partecipando ad un progetto di scienze insieme all’universitá cattolica dell’Uruguay, riguardo l’inquinamento sonoro.

I bambini del secondo anno di primaria hanno lavorato su un progetto riguardo l’alimentazione sana, preparando zuppa per tutti i bambini della scuola al termine dell’attività.

Nel mese di marzo abbiamo partecipato alla messa di inizio anno scolastico con tutte le scuole cattoliche di Montevideo.

A inizio settembre ci sono stati i battesimi di tutti i bambini del 4° anno e l’8 settembre  i  bambini del quinto anno  hanno fatto la prima comunione.

Siamo davvero molto lieti per il vostro aiuto e per la vostra partecipazione che ci consente di rendere la nostra scuola un luogo sicuro che i bambini possano considerare casa. 

Vi mandiamo un saluto fraterno.

p. Giuseppe Calderone