Carissimi amici,
eccoci ad aggiornarvi sul progetto costruzione pozzi nella nostra Missione di Farim in Guinea Bissau grazie alle notizie portate in questi giorni da P. Giuseppe Giordano, Superiore della Missione.
La costruzione dei pozzi, iniziata con la generosità di tanti amici delle Missioni già nel 2015, è proseguita nei primi cinque mesi di quest’anno.
Il periodo ottimale per lo scavo di un pozzo è quello della stagione secca, prima che arrivino le piogge (giugno-settembre), in modo da raggiungere la falda acquifera quando si trova più in basso. Le piogge che poi arriveranno, la faranno risalire portando l’acqua più in alto. Quando di nuovo arriverà la stagione secca, il pozzo non si prosciugherà perché sarà abbastanza profondo da raggiungere la falda acquifera quando si trova al suo minimo. Così costruito sarà più duraturo e fornirà acqua con continuità.
Dall’inizio del progetto ad oggi sono stati ultimati ben 10 pozzi con profondità diverse a seconda della zona e quello del villaggio di Quenejara sta per essere ultimato.
A causa delle piogge, il pozzo del villaggio di Salquegna è stato rimandato e sarà il primo ad essere realizzato all’inizio della stagione secca.
Nel mese di aprile è stato ultimato un grande pozzo nel villaggio di Temento (in Guinea Bissau – da non confondere con Temento in Senegal), che accoglie circa 300 abitanti. È profondo quasi 15 mt e largo 1,30 mt. La tecnica utilizzata per la costruzione di questi pozzi impiega degli stampi costruiti appositamente dai nostri amici di Passirano (BS). A valle del villaggio sono stati costruiti 3 pozzi per gli orti, ciascuno profondo circa 5 mt, perché qui la falda acquifera è più vicina. Il motivo per il quale il villaggio si trova a monte e gli orti sono stati appositamente localizzati a valle, è funzionale allo scolo dell’acqua durante il periodo delle piogge. Viceversa il suolo del villaggio sarebbe eccessivamente fangoso, con le intuibili difficoltà che ne derivano.
Negli orti si coltivano pomodori, cipolle, insalata, melanzane, gombo (una specie di grosso fagiolino molto diffuso per la preparazione della salsa)… e nel periodo più caldo dei peperoncini tipici della zona.
Curiosi di conoscere come si scava un pozzo? Non è così scontato visti i mezzi a disposizione …
Clicca qui per vedere l’album fotografico!
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Con l’esperienza acquista quest’anno, P. Pippo (questo è il nome con il quale P. Giuseppe è più conosciuto!), prevede di iniziare a costruire gli anelli in cemento a partire dal mese di dicembre o di gennaio, in modo da averli pronti da inserire al momento giusto, non appena intonacato il pozzo con la rete metallica.
Un grazie di cuore a tutti gli amici con i quali abbiamo contribuito a concretizzare le parole di Gesù: “Avevo sete e mi avete dato da bere”( Mt 25).