La pandemia del Covid-19 ha fortemente influenzato le attività della Procura delle Missioni. Come tutti, anche noi abbiamo vissuto il periodo di lockdown a casa. Occasione per mantenere i contatti con i vari benefattori e gruppi via mail, telefono, videoconferenze. L’animazione missionaria o le presenze previste nei vari luoghi, parrocchie e gruppi in Italia e in Spagna non è stato possibile realizzarle. Anche nei paesi di missione legati alla Procura ci sono state le stesse restrizioni precauzionali come in Italia e in Spagna. Per cui i vari progetti in corso di realizzazione si sono fermati e l’aggiornamento delle adozioni a distanza ha subito un rallentamento, talvolta c’è stata l’impossibilità di avere gli alunni adottati per raccogliere i dati da inviare ai benefattori. Eccovi una sintesi.
Collaborazione fra «Amici delle Missioni OMI – Casa Betania Onlus» e il COMI ONG
La collaborazione che abbiamo cominciato nel gennaio 2020 fra la nostra Onlus «Amici delle Missioni OMI» e il «Comi Ong» sta muovendo i primi passi.
– Attraverso il COMI ONG è stata depositata una domanda di sostegno per Talitakum / Cerro Montevideo in Uruguay (costruzione di un paio di aule) per un valore di circa 30.000 euro. La domanda è stata inoltrata all’Unione Buddisti Italiani.
– Si sta finalizzando la preparazione del dossier di domanda alla Conferenza Episcopale Italiana per costruire due scuole in Senegal, a Ndangane e a Louly Bentegné Mbour, per un valore di quasi un milione di euro.
– Sempre attraverso il COMI ONG si sta valutando con padre Chicho Rois la possibilità di domandare un sostegno a qualche organizzazione per la pastorale dei migranti nel Sahara.
Padre Chicho Rois e padre Alberto Ruiz avevano chiesto se la Procura poteva assumersi questo impegno. La nostra risposta è stata che non ci impegniamo in progetti continuativi nel tempo, ma piuttosto in progetti puntuali e precisi, senza assumerci il funzionamento dei progetti.
Adozioni a distanza
La videoconferenza in diretta sulla pagina FaceBook della Procura (seguita da circa 3.400 persone) ha permesso di aumentare il numero delle adozioni a distanza di una ventina di unità. Quasi ovunque le scuole erano chiuse in questi mesi, e in alcuni paesi lo sono ancora. Avremo difficoltà verso i benefattori per l’aggiornamento della situazione dei bambini adottati in quanto, con la pandemia e le scuole chiuse, la maggior parte sono tornati ai villaggi. Impossibile per i nostri missionari reperirli prima della riapertura della scuola.
Progetti
Ovunque la pandemia ha bloccato i progetti cominciati all’inizio di quest’anno o che erano in corso di realizzazione. Vediamo la situazione di alcune realtà.
In Senegal
Ndangane. Il progetto di costruzione della scuola ha finora visto la realizzazione del muro di cinta e del pozzo per l’acqua. La scuola sarà di proprietà degli Oblati della Delegazione del Senegal. Quando la scuola sarà costruita e in funzione, gli utili saranno per la vita del personale oblato in Senegal e in Guinea Bissau.
Louly Bentegné Mbour. Al Progetto scuola di Ndangane si è affiancato il progetto scuola di Louly Bentegné Mbour. Qui la Delegazione Omi è proprietaria del terreno, come a Ndangane. Il terreno di Louly Bentegné Mbour permette anche un progetto agricolo per dare lavoro ad alcuni ragazzi. Il Rotary Club di Pescara si era impegnato per questo progetto, poi il Covid-19 ha per ora bloccato il loro contributo. Anche qui, una volta realizzati i progetti, gli utili saranno per la vita del personale oblato in Senegal e in Guinea Bissau. Abbiamo appena ricevuto un dono per scavare il primo pozzo su questo terreno (ce ne vorranno almeno un paio).
Keur Guillaye. Il terreno di questa località è di proprietà degli Oblati. È stato realizzato il muro di recinzione e il pozzo. La finalità è quella di realizzare un progetto agricolo. Nel futuro si pensa di costruire un dispensario / pronto soccorso per la popolazione e una casa per gli oblati anziani della Delegazione.
Ngueniene.
– A Mbackeme, il 12 dicembre 2019 è stata benedetta la nuova chiesa. I lavori di costruzione sono stati eseguiti durante l’anno 2019.
– A Velingara, qualche mese prima era stata benedetta la nuova chiesa. I lavori sono stati realizzati dal luglio 2015 a maggio 2019.
– A Ndoffane sono stati fatti dei banchi per la scuola. L’aiuto per i banchi viene da AMYCO ONG.
– A gennaio è stata comprata una sgranatrice per il miglio: offre lavoro ad alcuni uomini, allevia il lavoro delle donne evitando la battitura a mano del miglio, parte degli utili sono per la vita degli Oblati di Ngueniene.
In programma (con relativa richiesta di aiuti):
– costruire le toilettes per la scuola di Foua Loul.
– potenziare i 3 pozzi del terreno agricolo di Guedj.
Kougnheul. Presto sarà comprata una sgranatrice per il miglio. Abbiamo appena avuto un dono per questo progetto.
Koumpentoum. Si spera di poter raccogliere i fondi necessari per dotare il pozzo della scuola di un castello dell’acqua e cisterna, pannelli solari, sistema idrico di qualche centinaio di metri. Beneficiano di questo pozzo i 400 alunni della scuola, gli abitanti di quella zona della cittadina e alcuni villaggi vicini a Koumpentoum che vengono fin qui per rifornirsi d’acqua con le carrette.
Temento.
– A Temento. Grazie all’aiuto dello Stato del Senegal si stanno effettuando dei lavori importanti al santuario diocesano: pozzo e castello dell’acqua, accoglienza dei pellegrini, difesa dalla corrosione del fiume lungo gli argini lungo il terreno del santuario. Valore: 380.000 euro.
– A Mangaroungou. Il dispensario / pronto soccorso, la maternità e il laboratorio di analisi sono in funzione. È in previsione la costruzione di un’abitazione per l’ostetrica (da vedere).
– A Kougnarà. È stata fatta domanda di aiuto per realizzare alcuni nuovi banchi per la scuola. La scuola è stata costruita l’anno scorso.
– A Kougnarà. È stata fatta domanda per scavare un nuovo pozzo vicino alla scuola: l’acqua sarà per gli alunni della scuola e per gli abitanti del villaggio.
– A Niafor. Recinzione di una parte del progetto agricolo.
Elinkine. Grazie all’aiuto dello Stato del Senegal si stanno effettuando dei lavori importanti al santuario diocesano: pozzo e castello dell’acqua, accoglienza dei pellegrini, costruzione della chiesa. Valore: 380.000€.
In Guinea Bissau
Bissau. I lavori di costruzione della scuola Sant’Eugenio di Pabidjar erano cominciati a gennaio. A causa del Covid-19, tutto è ancora fermo.
Cacine. Ben presto saranno ultimati i lavori d’ampliamento della scuola di Quetafine.
Farim. Il dispensario / pronto soccorso, la maternità, il centro recupero bambini denutriti e il centro produzione alimenti per bambini denutriti sono in funzione, con i rallentamenti causati dal Covid-19.
A gennaio è stato costruito «Gazela», centro laboratorio analisi.
In Sahara
Si sta valutando con padre Chicho Rois la possibilità di domandare un sostegno a qualche organizzazione per la pastorale dei migranti a Dakhla e a Laayoune. Il Comi ONG è in contatto con padre Chicho.
In Uruguay
Con il Comi ONG è stata fatta domanda di sostegno per costruire due aule al Centro Talitakum.
In questi mesi abbiamo mantenuto i contatti con Amici delle Missioni e Benefattori anche attraverso alcune dirette sulla pagina Facebook della Procura. Con padre Claudio Carleo abbiamo illustrato la situazione delle adozioni a distanza. Con padre Antonio Messeri abbiamo presentato il Centro Talitakum. Con padre Vincenzo Bordo il Centro Casa di Anna.