Carissimi,
il Signore Risorto è la nostra speranza e la nostra forza. Ogni domenica e ad ogni Eucarestia celebriamo la Pasqua del Signore, il cuore della nostra fede e della nostra vita.

Se nelle newsletters degli ultimi due anni scrivevamo che la pandemia del Covid-19 aveva portato ovunque sofferenza e complicazioni, quest’anno ci ritroviamo a vivere una nuova paura: la guerra in Ucraina, nella nostra Europa. Oltre ai conflitti in diversi paesi del mondo, ora ci ritroviamo con nuove situazioni di dolore alle porte di casa nostra, con folle di migranti costituite soprattutto da migliaia di donne e bambini. Sin dai primi giorni della guerra la solidarietà da parte di molte nazioni e istituzioni si è messa subito in moto; anche noi della Procura delle Missioni in Italia e in Spagna siamo riusciti ad inviare aiuti importanti grazie a voi tutti e a tantissime altre persone. Portiamo nella preghiera i morti, i feriti e le famiglie vittime di questo tragico evento.

E ora solo qualche informazione, invitandovi a visitare il sito e la pagina Facebook della Procura: di tanto in tanto vi trovate qualcosa sulle nostre missioni e qualche riflessione.

In Venezuela, le comunità della Spagna assicurano un sostegno continuo di medicinali. Sappiamo come la situazione di questo paese resti difficile per la gente.

Per il Sahara Occidentale, sempre grazie alle nostre comunità della Spagna, c’è un importante aiuto che viene offerto ai migranti in transito in questo paese: accoglienza, medicinali, sostegno secondo le necessità.

In Guinea Bissau è stata recentemente inaugurata la casa di Takhir, alle porte di Bissau. Si tratta di un centro di accoglienza per i giovani in discernimento sulla loro vocazione a diventare Oblati.

In Senegal ci sono vari progetti in corso. Innanzitutto, a Ndangane i lavori di costruzione della scuola materna ed elementare procedono a ritmo regolare, avendo i fondi sufficienti per la sua realizzazione. Inoltre, a Mbour, stiamo lavorando per poter costruire una seconda scuola con i corsi di scuola materna, elementare e superiore.
Fra i tanti progetti in corso di realizzazione o per i quali stiamo raccogliendo dei fondi cito solo quello dei tre «Orti delle Donne». Si tratta di dare la possibilità di recintare dei terreni, di scavare dei pozzi e di installare delle pompe a pannelli solari per estrarre l’acqua dal sottosuolo, di acquistare del materiale per coltivare la terra a ortaggi. Sono coinvolti gruppi di donne cristiane e musulmane a Elinkine, Koumpentoum e Temento.

Vorrei, infine, ringraziare coloro che sostengono le Adozioni scolastiche a distanza e quanti in vario modo ci aiutano per il bene delle nostre missioni e della loro gente.

A nome di tutta l’equipe della Procura, Buona Pasqua nel Signore Risorto …

Padre Flavio Facchin