La missione della Chiesa è far nascere e crescere l’amore per Gesù Cristo. I battezzati, discepoli missionari e portatori della Parola, hanno come vocazione e impegno quello di portare a tutti, nessuno escluso, la conoscenza del Cristo, con valenze di evangelizzazione e di promozione umana.
«L’opera di Dio non consiste tanto nel fare delle cose, ma nel credere in Colui che Egli ha mandato; o meglio, la fede in Gesù ci permette di compiere le opere di Dio. Se ci lasciamo coinvolgere in questo rapporto di amore e di fiducia con Gesù, saremo capaci di compiere opere buone che profumano di Vangelo, per il bene e le necessità dei fratelli» (papa Francesco).
Sì, ogni uomo e ogni donna sono candidati all’amore di Dio per vivere e beneficiare di «un rapporto di amore e di fiducia con Gesù». L’umanità è luogo di missione: tutti hanno diritto a «incontrare la salvezza del Signore» e noi non possiamo tenere nascosto il tesoro che è in noi. Quando Gesù sceglie i «settantadue discepoli» per la sua missione ci dice che il compito di rappresentarlo è alla portata di tutti, uomini e donne. Siamo tutti missionari del Vangelo in ogni dove, in ogni situazione di vita, in ogni cultura, fra tutte le genti del mondo. Essere missionari fra la gente significa accogliere e farsi accogliere, instaurando relazioni umane che portano a Dio.
E poi, quante persone aspettano ancora «opere buone che profumano di Vangelo». Per questo, la missione fra la gente si traduce in «orecchi» che sanno ascoltare le grida dell’umanità, in «occhi» che sanno leggere i segni dei tempi nella storia degli uomini, in «mani» operose di carità per le tante situazioni di necessità e povertà, in «voci» al servizio di annunci, di catechesi, di liberazioni, in «cuori» che battono per tutti quei valori e realtà che fanno dell’umanità un popolo di figli e figlie di Dio, in «piedi» che portano la Presenza del Signore in ogni casa, in ogni luogo, ad ogni uomo.
La testimonianza del Vangelo all’umanità comporta l’annuncio del Dio di Gesù Cristo con le parole e con la vita; implica anche il servizio della carità e la ricerca della giustizia, promuovendo la dignità di ogni persona. Gesù è venuto a svelare il volto di Dio, ma anche a proclamare giustizia e pace. E di questo c’è tanta sete nel mondo.
Flavio Facchin omi